Lo STUDIO IDROGEOLOGICO DELLA STRUTTURA CARBONATICA DEL FAEDO-CASARON, è una tesi di laura in Scienze Geologiche presentata nel 1985 da Enrico Gleria all’Università di Ferrara.
Gleria è stato negli anni ’70 uno dei principali protagonisti delle grandi esplorazioni in Rana ed il suo studio era riuscito a prevedere l’esistenza di un grande reticolo di gallerie a monte del Ramo Nero: il Buso della Pisatela! Le sue ipotesi sono quindi molto attendibili e rimane un altro reticolo di gallerie (pari a quello di tutta la Rana!) ancora da scoprire: quello a monte della Grotta della Poscola.
Sorgenti è invece un recente studio sulla qualità delle acque nelle principali risorgenze situate ai bordi dell’altopiano del Faedo-Casaron. E’ stato realizzato dal Club Speleologico “Proteo” di Vicenza e presentato al raduno regionale di speleologia veneta “Ramaloch 2007” a Recoaro Terme. Interessantissime le mappe geologiche con il posizionamento di tutte le cavità e le sorgenti presenti in quest’area.
PRO.RA.” PROgetto RAdon è lo studio avviato dalla Commissione Scientifica del G.S. GEO CAI Bassano sulla presenza del gas radon all’interno del Buso della Rana. Per parecchio tempo sono state fatte misurazioni nei pressi del Sifone e questo articolo propone i primi risultati ottenuti.
La colonia di ibernazione dei pipistrelli al Buso della Rana è il riassunto della tesi di laurea di Vettorazzo Lara che ha avuto per oggetto la colonia di pipistrelli che ogni anno viene a svernare all’interno del Buso della Rana nella zona del Labirinto. Essa si è rivelata una delle più importanti della nostra regione.
Storia Geologica: un articolo del maestro Renato Gasparella illustra con un linguaggio ed un modo espositivo molto intuitivo ed avvincente (come solo lui riesce a fare!) la storia geologica dell’altopiano del Faedo-Casaròn.
Il carso del Faedo-Casaròn, articolo di Enrico Gleria, comparso sulla rivista nazionale Speleologia del 1982, offre una panoramica completa sui fenomeni carsici nell’Altopiano del Faedo-Casaròn, con ottimi approfondimenti sul loro aspetto idro-geologico connesso con l’approfondita conoscenza dei reticoli sotterranei che l’autore ha maturato negli anni precedenti. E’ un riassunto della tesi di laurea che presenterà poi nel 1985.
Attività estiva dei chirotteri è la relazione sui risultati preliminari di un progetto finanziato dalla Federazione Speleologica Veneta riguardante lo studio del popolamento di Chirotteri di alcune cavità dei Monti Lessini Vicentini, realizzato nel 2010 da Andrea Pereswiet-Soltan e Michele Ferretto. Le ricerche finora intraprese per l’approfondimento delle conoscenze riguardanti due colonie di transizione di Miniopterus schreibersii, di un sito preferenziale per il riposo di Rhinolophus ferrumequinum, di interessanti zone di foraggiamento per Rhinolophus hipposideros e dell’importanza delle grotte come probabile luogo di abbeveramento e foraggiamento per altre specie.