2009 Secondo ingresso Pisatela

Notizia veramente grossa per la speleologia veneta e nazionale. Il mio gruppo, il Gruppo Grotte Schio CAI, dopo circa un anno di lavoro, svolto sia all’interno che all’esterno del Buso della Pisatela (la “Pissy”) è riuscito finalmente ad intercettare, dall’esterno, la sommità del gigantesco camino di 50m chiamato il “Pater Noster” creando così di fatto il secondo ingresso del Buso della Pisatela.

Si scava per aprire il secondo ingresso della Pisatela (archivio GGS)

Ricordo che questa meravigliosa e grande grotta ha attualmente uno sviluppo rilevato di circa 8 Km e la sua esplorazione è tutt’altro che conclusa. Abbiamo appena esplorato infatti circa altri 1,5 Km di nuove gallerie, alcune delle quali grandi ed inaspettatamente molto concrezionate. La distanza tra i due ingressi è di circa 800m e il tempo di percorrenza si può fare in non meno di tre ore. Mi risulta che attualmente questa è la prima (e unica) grande traversata del Veneto.

Ma c’è di più che forse ancora molti non sanno. Il grosso collettore che alimenta questa grotta punta verso il famoso Buso della Rana e gli arriva talmente vicino che i metri che separano le due grotte sono solo “14”. E’ già stato stabilito un contatto “sonoro” tra i poli delle due grandi grotte ma finora tutti gli sforzi congiunti di due gruppi , (noi di Schio ed i ragazzi  del Gruppo Speleologi Malo) che insieme lavoriamo con l’obbiettivo della giunzione, sono stati vanificati dalla presenza di una gigantesca e specialmente pericolosa frana. Abbiamo comunque in serbo altre cartucce e prima o poi (meglio prima….) riusciremo a realizzare questo sogno. Noi ci crediamo…. La giunzione creerà un sistema sotterraneo di circa 40 Km di sviluppo mentre la distanza tra gli ingressi più estremi sarà di 2,5 Km in linea d’aria. Beh, io ed i ragazzi del gruppo siamo veramente felici, proprio perché il secondo ingresso della “Pissy” è stato il frutto di un immenso lavoro e di innumerevoli uscite.
Semplicemente, ci abbiamo tutti creduto….