Giornale di Vicenza – Mercoledì 10 Aprile 2002
Speleologi in grotta e ladri in azione. Ancora furti al Buso della Rana
(r. d. v.) Ancora furti alle famose grotte del “Buso della Rana” a Monte di Malo. La cavità, una delle più importanti ed affascinanti realtà sotterranee e meta di tanti appassionati ed esperti speleologi, è stata punto di riferimento anche per un gruppo (composto da persone di Malo, Marano, Schio, Zanè, Rosà e Santorso) che, accompagnato dal Cai di Schio, a fine giornata si è trovato con un’amara sorpresa. Sabato mattina il gruppo si è dato appuntamento verso le 8.30 vicino alla grotta e, dopo essersi consultati e preparati sotto l’aspetto organizzativo, alle 9 sono entrati nella cavità per visitare alcuni dei suoi più importanti rami. Un’esperienza bella: avventurosa e, sotto tanti aspetti, emozionante, ha avuto, purtroppo, il suo lato negativo: il gruppo uscito dalla grotta verso le 16, ha fatto i conti con una brutta chiusura di giornata. Le auto, posteggiate nella zona adiacente la grotta, erano state prese di mira da qualcuno che, approfittando dell’area incustodita, ha agito con tranquillità senza temere rischi. “Quando siamo usciti dalla grotta – spiega Giuseppe Bruno De Zen uno del gruppo – e ognuno si è diretto verso la propria auto, la nostra delusione è stata davvero tanta anche perché la piacevole esperienza vissuta insieme ha avuto un epilogo amaro. È stato prelevato il vestiario, che tra l’altro serviva per cambiarci, più borse e soldi”. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri. Ancora una volta, viene a galla un problema spinoso e già messo in evidenza altre volta. In altre occasioni sono stati messi a segno ancora furti al Buso della Rana, a danno di chi arriva in zona con lo scopo di entrare e visitare la famosa grotta. C’è chi sottolinea il fatto che ai visitatori bisognerebbe dare delle garanzie ma, tener sotto controllo la zona non è facile. C’è chi proporrebbe di mettere un custode almeno il sabato e la domenica: un appello al Comune di Monte di Malo, che qualche anno fa ha provveduto a ben sistemare tutta la zona d’ingresso nei pressi della grotta, dove da qualche tempo si tengono anche manifestazioni culturali.