Attività estiva dei chirotteri: prime osservazioni su alcune cavità dei Monti Lessini Vicentini. Andrea Pereswiet-Soltan (1,2) Michele Ferretto (1,3) 1) Club Speleologico Proteo Vicenza, v.le Riviera Berica 631, 36100 Vicenza – Italy 2) Institute of Systematic and Evolution of animals, Polish Academy of Sciences, Ul. Slawkowska 17, 31-016 Krakow – …
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CONCLUSIONI Lo studio idrogeologico condotto sul Faedo-Casaron ha messo in evidenza come le risorse idriche della zona siano legate essenzialmente alla struttura carsica del massiccio carbonatico. La delimitazione dello stesso ha per messo una prima valutazione delle quantità del bilancio idrico. Un calcolo delle riserve regolatrici connesse con la macrostruttura …
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4.4 Sorgenti individuate nell’area del Faedo-Casaron Le principali sorgenti individuate nell’area del Faedo-Casaron secondo la classificazione quantitativa proposta da MEINZER (1923) appartengono alle ultime quattro classi di cui riportiamo le grandezze: Classe Portata minima annua (l./sec) 5 da 1 a 10 6 da 0.1 a 1 7 …
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MODELLO IDROGEOLOGICO 4.1 Climatologia Gli elementi climatologici fondamentali del territorio sono per la piovosità quelli riferiti alle stazioni pluviometriche di Schio, Valdagno, Isola Vicentina e Brogliano e, per la temperatura, quelli della stazione termometrica di Thiene (UFF. IDROGR. MAGISTRATO ALLE ACQUE, 1957; 1966). Si riportano i dati riferiti alla …
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3.2 Idrografia ipogea L’idrografia ipogea del Faedo-Casaron può venire facilmente definita dalle caratteristiche geometriche dell’acquifero; quest’ultimo è identificato dalla unità idrogeologica permeabile delle calcareniti oligoceniche che sono rocce fessurate e carsificate. La struttura dell’acquifero può essere considerata in prima approssimazione omogenea se consideriamo il volume rilevante del massiccio carbonatico. Al …
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APPARATI CARSICI 3.1 Descrizione Nell’area del massiccio Faedo-Casaron sono state individuate, esplorate e regolarmente inserite nel Catasto delle Grotte d’Italia della Società Speleologica Italiana oltre 70 cavità, aventi per convenzione uno sviluppo superiore ai 5 metri; fra queste 10 sono emittenti carsiche. Vengono qui di seguito raggruppate per settore le …
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2.5.3 Formazioni eruttive 2.5.3.1) Rocce vulcanoclastiche basaltiche età: l’Eocene medio – Eocene inferiore Le rocce vulcanoclastiche sono costituite da un prodotto rimaneggiato di materiali effusi in ambiente sottomarino nella fase iniziale del ciclo vulcanico dei Lessini orientali. Esse costituiscono, nella Valle dell’Agno, una fascia pressoché continua sotto i Calcari …
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2.4 Idrografia Osservando la rete idrografica del rilevo collinare fra Monte di Malo e Comedo Vicentino (fig. 1) si nota subito come questa sia assente o lacunosa nella zona dell’altopiano sommitale mentre prenda consistenza alle sue pendici orientandosi verso il corso dell’Agno e del Giara. La direzione delle valli principali …
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MODELLO GEOLOGICO LOCALE 2.1 Cenni sulle conoscenze geologiche della zona La letteratura riguardante gli aspetti geologici dei Monti Lessini, anche limitata alla sola zona dell’altipiano Faedo-Casaron annovera un grandissimo numero di lavori. I primi studi si soffermano sui problemi stratigrafici e paleontologici e permettono, già verso la seconda metà …
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PREMESSA 1.1 Presentazione L’altopiano del Faedo-Casaron, nei Lessini orientali, costituisce un’area carsica di particolare interesse, sia per l’evidenza delle morfologie in superficie sia per lo sviluppo dei fenomeni ipogei che, anche grazie alla ricerca speleologica degli ultimi anni, consentono di tracciare un quadro ormai esauriente dell’idrologia sotterranea. Le dimensioni …
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